Commissione MUR
Pietro Barbetta
è Direttore del Centro Milanese di Terapia della Famiglia. Insegna Teorie psicodinamiche all’Università di Bergamo. E’ membro di World Association for Cultural Psychiatry (WACP) e Presidente della sezione Lombardia di International Society for Psychological and Social Approach to Psychosis (ISPS).
Ha lavorato in diversi paesi europei in America e in America del Sud. Ha curato il libro Le radici culturali della diagnosi (Meltemi, Roma) e, con Enrico Valtellina, Louis Wolfson Cronache da un pianeta infernale (Manifestolibri, Roma). Ha scritto Anoressia e isteria (Cortina, Milano), Figure della relazione (ETS, Pisa), Lo schizofrenico della famiglia (Meltemi, Roma), I linguaggi dell’isteria (Mondadori Università, Milano), Follia e creazione (Mimesis, Milano), La follia rivisitata (Mimesis, Milano). Cura la rubrica “clinica” per la rivista online Doppiozero, recentemente ha scritto saggi su Connessioni, Riflessioni Sistemiche (AIEMS), kasparhauser.net, http://tysm.
Negli anni più recenti Pietro Barbetta ha lavorato, in senso clinico e di ricerca sociale, sui linguaggi isterici, schizofrenici, sulle differenze nelle lingue materne e le loro implicazioni, sulle lingue matrici nella terapia sistemica plurinlingue (come per esempio nei contesti migratori). Pietro Barbetta si sta inoltre occupando, attraverso un ricerca clinica finanziata dal CNR, di una nuova metodologia di somministrazione relazionale del TAT come strumento terapeutico e del tema della temporalità nelle differenti forme e visioni della psicoterapia.
François Ansermet
è psicoanalista membro dell’École de la Cause freudienne, già professore presso l’Università di Ginevra, primario del servizio di psichiatria del bambino e dell’adolescente dell’Ospedale universitario di Ginevra, direttore del Dipartimento universitario di psichiatria.
Autore di libri internazionali e di numerosi articoli, in Italia ha pubblicato con Pierre Magistretti A ciascuno il suo cervello. Plasticità neuronale e inconscio Bollati Boringhieri, 2008 e con Ariane Giacomino Autismo. A ciascuno il suo genoma Quodlibet Studio. Campi della psiche. Lacaniana, 2013
Domenico Cosenza
è psicoanalista membro dell’Associazione Mondiale di Psicoanalisi e della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi
Presidente dell’Euro Federazione di Psicoanalisi. Docente dell’Istituto freudiano.
Professore a contratto di Psicopatologia dello Sviluppo all’Università degli Studi di Pavia, è direttore del Dipartimento sulle Patologie Alimentari dell’Istituto Freudiano e presidente di Kliné, sede milanese della Federazione Italiana Disturbi Alimentari (FIDA).
E’ Dottore di Ricerca in psicoanalisi all’Università di Parigi VIII con una tesi intitolata Le refus dans l’anorexie (“Il rifiuto nell’anoressia”).
E’ Vice-Presidente della FIDA (Federazione Italiana Disturbi Alimentari) e presidente di Kliné-FIDA Milano. E’ stato direttore scientifico dell’ABA (2002-2006) ed è stato, dal 2002 fino al giugno 2013 responsabile scientifico della comunità terapeutica La Vela di Moncrivello (VC) per anoressie e bulimie gravi.
Direttore del Dipartimento sulle Patologie Alimentari dell’Istituto freudiano. Dal 2004 è invitato come docente presso le Sezioni Cliniche dell’Istituto del Campo Freudiano, in Europa (in particolare in Spagna, ma anche in Francia, Svizzera e Grecia)) ed in paesi extraeuropei (Israele, Stati Uniti, Canada). Ha scritto molti lavori pubblicati in riviste nazionali e internazionali sui disturbi alimentari, ed è autore in particolare del libro Il muro dell’anoressia (Astrolabio 2008, Gredos, Madrid 2013), La comida y el inconsciente. Psicoanalisis y trastornos alimentarios (Tres Haces, Buenos Aires 2013) e Le refus dans l’anorexie (Presses Universitaires de Rennes, 2014). Nel 2018 ha pubblicato Il cibo e l’inconscio (FrancoAngeli).
Ha svolto e svolge da anni un’ampia pratica di supervisione in istituzioni della salute mentale e dei servizi socio-sanitari.